I limiti degli attuali approcci neurali si vedono bene in quello che viene chiamato “ragionamento di senso comune” (commonsense reasoning). Compiti per noi banali risultano di fatto ardui anche per reti neurali addestrate con milioni di parole. Ecco come si sta muovendo la ricerca

L’articolo L’IA e il “mistero” della comprensione del linguaggio: le sfide e i problemi proviene da Agenda Digitale.